alimentazione
Cosa fa male al nostro Akita? Cosa non dare?
L’alimentazione nell’akita
E’ difficile resistere, con quegli occhioni languidi che guardano il piatto alla ricerca di una briciola. Ma l’amore per il proprio cane è fatto anche e soprattutto di una corretta alimentazione, bilanciata e il più possibile sana, per garantire al nostro migliore amico una vita più lunga, serena e in forma. Per questo molti veterinari sconsigliano di dare “quegli extra” fuori pasto che appartengono piuttosto alle nostre abitudini alimentari che a quelle di fido.

Se il mio Akita non mangia…
l’inappetenza canina
“La gran parte delle persone che ha un cane è abituata a vederlo svuotare la ciotola con una velocità supersonica; per questo, quando il cane è un po’ svogliato e non ha appetito, è normale preoccuparsi per la sua salute. Se il tuo cane salta un pasto non c’è niente di strano, come per gli esseri umani questo può succedere per diverse ragioni e di solito il giorno successivo il normale appetito ritorna spontaneamente. È indispensabile escludere che ci siano malattie o altri problemi fisici in atto, per questo, la prima cosa da fare se il cane continua a non mangiare è farlo visitare dal veterinario di fiducia. Se l’animale sta bene i motivi per cui non mangia possono essere diversi.”
di Ezio De Bona – Ed.Cinofilo – martedì 11 marzo 2014
Cosa non dare da mangiare al proprio Akita:
Gli insaccati
Affettati, mortadella, prosciutto crudo, salsicce, prodotti salati ed essiccati contengono molto sale e molti grassi dannosi per il cane. Attenzione anche a dare la pelle dei salumi poiché ormai non sono più fatte con budello ma quasi sempre universalmente con plastica.
Uva e uvetta
Nonostante per noi l’uva e l’uvetta rappresentino snack sani per i cani potrebbero essere dannose e causare letargia, depressione, problemi renali, vomito e iperattività.
Avocado
Contiene una tossina fungicida in grado di causare problemi digestivi negli animali domestici. Tale sostanza sarebbe contenuta anche nelle foglie e nella corteccia dell’albero di avocado.
Alcol le bevande alcoliche possono intossicare i cani determinando vomito, diarrea, scompensi del sistema nervoso centrale, tremori, perdita della capacità motoria, difficoltà respiratorie, squilibri metabolici e coma fino ad arrivare alla morte per collasso respiratorio poiché i cani non hanno enzimi adatti a metabolizzare questa sostanza.
Cipolle e cavoli
In passato questi alimenti sono stati somministrati in abbondanza ai cani, soprattutto l’aglio poiché veniva considerato un ottimo antiparassitario, senza tenere conto che contengono disolfuro di n-propile, che in grandi quantità provoca anemie anche gravi. La cipolla è quella che crea maggiori rischi se somministra per lunghi periodi o in dosi elevate.
Ossicini
I cani sono sempre felici di rosicchiare un bell’osso, ma fate molta attenzione alle ossa cotte o piccoline come quelle di pollo e coniglio. Potrebbero, infatti, causare problemi digestivi e respiratori, sono possibili cause di perforazioni gastriche o intestinali. Ossa crude di generose dimensioni possono essere date tranquillamente e, infatti, fanno parte della dieta BARF, oggi molto seguita.
A volte si tende a pensare che somministrare aglio faccia bene perché in commercio ci sono antiparassitari che lo contengono ma bisogna sapere che in questi prodotti il quantitativo di disolfuro di n-propile viene abbassato durante la preparazione. In dosi corrette l’aglio può provocare anche benefici, è un ottimo antiossidante, un amico del cuore che rende il sangue più fluido e diminuisce la pressione arteriosa, stimola le difese dell’organismo, diminuisce i disturbi dell’invecchiamento e migliora l’aspetto del pelo. Le dosi settimanali corrette che si possono somministrare sono: uno spicchio per cani di taglia media e grande
Noci, semi e noccioli
Le noci possono provocare dei problemi ai cani in quanto contengono una tossina che può provocare dei sintomi come debolezza agli arti soprattutto a quelli posteriori, vomito, tremori, febbre, dolori addominali, pallore delle mucose, problemi neurologici come paralisi temporanea o incapacità a stare in piedi. 4/5 noci per un cane di 10 kg rappresentano una quantità nociva e dannosa per il cane. Tra i semi tossici troviamo quelli della mela, i noccioli di ciliegia, pesca, albicocca e prugna, infatti questi semi e noccioli contengono cianuro e possono portare fino al coma se ingeriti in grandi quantità.
Patatine e cibi salati
Niente sale per Fido. “I cibi salati come le patatine o i pretzel, favoriscono l’insorgenza di infiammazioni”. Sale e snack salati, proprio come per le persone anche per i cani un consumo eccessivo di sale può risultare dannoso soprattutto in presenza di una malattia cardiocircolatoria. Dosi eccessive di sale possono causare attacchi epilettici, coma e nei casi più gravi la morte.
La crosta della pizza
Non tutti amano il bordo della pizza e può capitare che il nostro cane sia il beneficiario di questo gustoso scarto. Ma per il suo bene è necessario resistere alla tentazione e buttare tutto nella pattumiera. Il motivo è da rintracciarsi nelle farine e negli ingredienti utilizzati: per i veterinari nutrizionisti sono “vietati il mais, il frumento, la soia e soprattutto la patata a pasta bianca negli alimenti”. Secondo alcuni studi, infatti, i prodotti alimentari lavorati spesso ne contengono la buccia, fonte di solanina che è “davvero tossica” per i quattro zampe.
Dolcetti, dociumi e biscotti
Premiare il cane con dolci o biscottini che non siano studiati appositamente per lui ma pensati per gli umani, equivale a fargli del male. Più in generale, tutti i cibi contenenti zuccheri dovrebbero essere ‘off-limits’, compreso il cioccolatoche è tra gli alimenti più tossici per gli animali. Zucchero, dolciumi e gelati, i rischi derivati da un eccessivo consumo di zucchero e dolciumi riguardano la comparsa di problemi ai denti, l’insorgere del diabete e un eccessivo aumento di peso, inoltre nelle caramelle e nei gelati è spesso presente il lattosio, che non è particolarmente tossico ma difficile da digerire per il cane. Un’attenzione ancora maggiore va prestata ai cibi light senza zucchero che contengono xilitolo assolutamente innocuo per l’uomo ma tossico per il cane e può causare ipoglicemia ovvero l’abbassamento dei livelli di glucosio nel sangue con conseguente depressione del sistema nervoso centrale, con perdita di coordinazione e spasmi dopo 30 minuti dalla sua ingestione. L’ipoglicemia in alcuni casi può provocare danni al fegato.