Come scegliere il vostro cucciolo Akita nella cucciolata?
Aspetti da valutare ( carattere, morofologia, ecc.)
di Sara de Peppe
Avete deciso che l’Akita potrebbe essere la razza per voi?
Adesso dovete solo trovare l’allevamento che vi dà fiducia, che seleziona cani controllati sotto l’aspetto della salute e del carattere in modo scrupoloso e non di meno che segue le linee guida, con un’inevitabile “marchio di fabbrica“, dello standard di razza nelle caratteristiche estetiche.
Scelto l’allevamento, dovrete aspettare la nascita della cucciolata, che un allevatore attento conoscitore dei suoi cani, saprà consigliarvi per affinità caratteriale dei soggetti riproduttori correlata alla vostra esperienza con questa razza. Ma se la scelta poi del cucciolo ricadesse su di voi? Come potremmo individuare il cucciolo più adatto a noi?
Iniziamo dicendo che solitamente un allevatore di lunga data è propenso a consigliare al futuro proprietario il cucciolo giusto, se glielo chiediamo! Ma spesso avere noi gli strumenti di valutazione, ci fa sentire più sicuri. Vediamo allora cosa è importante considerare quando vedremo i cuccioli e le caratteristiche a cui prestare attenzione.
Solitamente l’allevamento non permette visite ai cuccioli da parte di esterni prima dei 30gg, per una questione prettamente di contaminazione batterica dell’ambiente. I cuccioli sono ancora senza vaccini e non è mai consigliabile farli manipolare troppo da persone estranee all’allevamento. Senza contare che a 30gg non sono ancora completamente formati e da poco hanno aperto gli occhietti, per cui l’ideale per poter fare una scelta consapevole sarebbe poterli vedere a 50gg. Previa riserva, l’allevatore considererà la preferenza sul maschio o sulla femmina e ci permetterà la scelta in base all’ordine d’arrivo delle prenotazioni.
Ipotizzando di poterli vedere intorno ai 40gg, ci dovremmo aspettare di vederli innanzitutto assieme alla mamma, in quanto l’imprinting/ l’educazione materna continua per tutto il tempo della permanenza dei cuccioli con la genitrice. In razze come l’akita il periodo in cui la cagna insegna ai piccoli deve durare 60gg, ma per un maggior equilibrio dei cuccioli non dovrà protrarsi oltre. Su questa questione vi sono moltissime teorie contrastanti, ma vi parlo per esperienza diretta di 12 anni di allevamento, i cuccioli che restano con la mamma fino a 3 mesi o oltre avranno maggiori difficoltà ad abituarsi alla vita nella famiglia umana.
Quando osserveremo i cuccioli (adesso vi sfaterò un mito, ne sono consapevole…) non dovrete necessariamente scegliere quello che “vi corre incontro“ perché vi ha scelti, o per lo meno nell’Akita!
Se volete che il vostro cucciolo rispecchi appieno le peculiarità caratteriali dovrete focalizzarvi sul cucciolo isolato, che gioca meno coi fratellini e a cui nessuno “rompe le scatole “. Chiedete all’allevatore se quel cucciolo è quello che riceve più o meno attenzioni da parte della madre e vedrete vi confermerà che viene quasi ignorato.
Diversamente da altri cuccioli più prepotenti che vengono “catechizzati “da mamma con una certa veemenza.
L’aspetto caratteriale è molto importante quando dovete fare una scelta. Badate bene, non vi confondete, non sto parlando di equilibrio (quello lo darei per scontato se la selezione viene fatta con coscienza) ma semplicemente di aderenza al carattere rispetto alle caratteristiche della razza.
Adesso valutiamo l’aspetto estetico.
Difficile vero? Sicuramente più tardi andremo a vedere il piccoletto e meglio potremo ritrovare certi dettagli che potrebbero fare la differenza.
La forma della testa dovrebbe essere ovale (preferibilmente) e non tonda, orecchie piccole e che non ricadano sotto l’occhio (le orecchie si alzano sempre dopo i 3 o 4 mesi ma anche oltre a volte). Intendo che se avrà orecchie grandi già da cucciolo, la proporzione nel contesto della testa sarà importante da adulto. Essendo che l’Akita è un cane possente dovremo verificare la dimensione delle zampe e dell’ossatura in generale, l’ampiezza dei posteriori e l’altezza d’inserzione della coda. In che senso? Nel senso che più la coda è “posizionata in alto“ rispetto al dorso più avremo un cane con un andatura slanciata e un aspetto “ orgoglioso“ . Non ci sono studi cinognostici su questo punto, ma nell’Akita la coda dev’essere portata ALTA, anche semplicemente per un’armonia morfologica.
Sui colori invece ci sarebbe da aprire un libro e soprattutto che spesso i cuccioli presentano piccole macchioline bianche sul mantello o delle parti scure sul muso (non il nero) che sicuramente andrà via.
Ma diciamo velocemente che il bianco deve essere candido (ma non brillante) senza macchie e il cane dovrebbe essere pigmentato (naso, bocca e occhi) di nero, accettabile il tartufo fegato.
Il tigrato che sia “argento” o “fulvo” deve avere le tigrature marcate e le parti bianche ( l’urajiro; manto bianco sui lati del muso e delle guance, nella parte inferiore della mascella e del collo, sul torace, sul ventre e la parte inferiore delle zampe e sotto la coda. )
Preferibile l’omogeneità delle parti bianche nelle zampe, cioè dovrebbero sembrare come dei calzini tutti lunghi uguali, ho reso l‘idea?
Per il fulvo invece, personalmente non amo le macchie bianche importanti sul collo (dicesi mezzi collari), mi sembra quasi tolgano armonia al colore del corpo. Il fulvo è un colore caldo e tendente al rosso (avete presente una volpe? ecco così..), nel cucciolo se il sottopelo è nero è probabile che il colore avrà maggiore intensità nella tonalità. Se tende al giallino il colore è certo che non avrete un cucciolo di un bel fulvo brillante. Mi piace molto quando trovo cuccioli che hanno anche del rosso sotto l’occhio, mi danno l’impressione di avere uno sguardo molto più profondo.
Mi raccomando che il colore degli occhi sia il più scuro possibile e che la forma dell’occhio sia a foglia e non tondo o a fessura.
Va bene essere orientali, ma l’occhio si deve vedere anche di profilo!
Riassumendo, l’ideale sarebbe avere fiducia nell’allevatore prescelto e chiedere a lui un consiglio, ma adesso qualche strumento in più spero di avervelo dato.
Buona ricerca!
Sara
Commenti recenti